"Ogni forma di riscoperta è apprezzabile e dovrebbe essere rispettata. A maggior ragione se si tratta di tradizioni popolari messe da parte per lungo tempo: riportarle alla luce significa scoprire le nostre radici e la nostra storia culturale. Un bambino si entusiasmerà per la novità, un anziano si commuoverà nel ricordo di un tempo ormai dimenticato.
E’ questo quel che è successo il 5 gennaio scorso, quando una “brigata” di Pontecosini ha pensato bene di vestire abiti contadini e accompagnare una befana lungo le strade del paese. A partire dalle 19.30, diciassette persone, più e meno giovani, hanno fatto visita ai propri compaesani, recando con sé piccoli doni e un po’ di sana gioia con i propri canti (le “befanate”). La popolazione di Pontecosi ha risposto alla grande, accogliendo quasi sempre la compagnia con buon vino e zuccarini fatti in casa. Lo stesso parroco, Don Ascanio Mancini, è rimasto molto sorpreso e si è emozionato ripensando alla propria giovinezza.
Questo era lo scopo e questo è stato il risultato, restituire ai più vecchi qualche ricordo su cui cullare la memoria e offrire ai più giovani un’occasione per incontrare la propria storia."
(Tratto dal Blog Pontecosi.info).
Segnalato da Stefano Barsotti.
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